Il bambino, il genitore e l’adulto

Autore : Massimo Fanelli 8 marzo 2016 1 Commento

Suggerimenti per un bambino autonomo, sereno e capace di affrontare l’epoca attuale.

Non insegnate ai bambini. Finireste per trasmettere la vostra visione del mondo, spesso obsoleta, parziale e condizionata da pregiudizi ed esperienze negative.

Educateli invece all’amore, al rispetto, alla scoperta e alla cooperazione.

Non riempiteli di impegni. Lasciateli fantasticare nella noia, il miglior terreno per il fiorire della creatività.

Non risolvete loro tutti i problemi ma proteggeteli e stimolateli a cercare le soluzioni.

Non giudicate ne offendete mai un bambino, ma chiedete perché si é comportato in quel modo che ha avuto quella conseguenza e cosa pensa di fare. É sempre quello specifico atto ad essere errato, non lui

Nessuno ha il diritto di offendere un‘altra persona senza il suo consenso. Neanche essere genitore autorizza ad offendere un figlio.

I vostri figli non sono una proprietà ma sono venuti al mondo tramite voi, con una propria intelligenza, passioni, temperamento, curiosità ed interessi e questi vanno rispettati e facilitati.

Per avere una relazione educativa con un bambino, che faciliti lo sviluppo delle sue potenzialità, occorre mantenere 4 atteggiamenti:

– ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA : ti voglio bene, ti stimo e ho fiducia in te.

– EMPATIA: immedesimarsi nel bambino, interpretare le sue emozioni.

– AUTENTICITÀ: essere semplicemente se stessi.

– CONGRUENZA: essere coerenti tra valori espressi e comportamento.

Osservateli crescere con curiosità e scoprirete quel mondo fantastico, che avete nascosto sotto un abito logorato dalla fatica quotidiana ma ancora capace di farvi volare fino all’isola che non c’è insieme a lui.

Max